Il 06 luglio 2021 si è concluso nella sede di Marsala del CPIA Trapani il modulo “L’arte per amare” del progetto PON “Competenze per il futuro” condotto dal docente esperto Prof. Vincenzo Scialabba con il supporto del tutor Ins. Maria Lombardo, destinato ad utenti del CPIA, stranieri con bassa scolarità, per coinvolgerli nella conoscenza della pittura e permettere loro di acquisire nuove abilità e competenze utili per collocarsi adeguatamente nella vita sociale e produttiva, considerando l’arte come linguaggio universale che accomuna ed unisce i popoli.
L’arte è stata il minimo comune denominatore per veicolare esperienze umane, intrise di fragilità, paure e traversie e catarticamente aprire al dialogo, alla condivisione, al pieno esercizio della cittadinanza attiva.
Questo progetto ha offerto attraverso l’esplorazione dei colori e di semplici tecniche pittoriche uno strumento che abbatta le barriere culturali, che contribuisca alla valorizzazione delle diversità per una integrazione sociale, nell’ambito della comparazione tra culture diverse, che possa offrire la possibilità di acquisire delle competenze per favorire e consentire l’inclusione di chiunque decida di vivere nel nostro Paese.
Il progetto ha proposto inoltre l’acquisizione di competenze linguistiche ed abilità anche artistiche, volte all’emancipazione e all’inclusione sociale.
Al progetto hanno partecipato con molto entusiasmo 18 Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA), ospiti delle Comunità/ S.P.R.A.R. minori del territorio marsalese: Haziza, Fo.Co., Marte e Saturno.
Durante il modulo si è proposto di sviluppare la capacità di elaborare creativamente produzioni personali e rappresentare e comunicare la realtà percepita; di sperimentare strumenti e tecniche per realizzare prodotti grafici, pittorici e multimediali; di osservare immagini, forme e oggetti presenti nell’ambiente circostante e nel mondo digitale utilizzando le capacità visive e tattili; di acquisire autonomia nell’uso dei linguaggi artistici e creativi, come possibilità di espressione del proprio essere e del proprio modo di vedere la realtà che ci circonda, comprendendo che le immagini e i loro colori costituiscono un linguaggio e che attraverso essi comunichiamo con gli altri.
Il progetto ha favorito l’integrazione e la promozione delle pari opportunità nel rispetto della diversità ed ha permesso ai giovani utenti di vivere il tempo laboratoriale come occasione di crescita ed nel contempo di apprendimento.
Il prodotto finale è stata la realizzazione su tele dei 17 Goals dell’Agenda 2030 dell’ONU. Gli Obiettivi fissati per lo Sviluppo Sostenibile hanno una validità globale, riguardano e coinvolgono tutti i Paesi e le componenti della società, dalle imprese private al settore pubblico, dalla società civile agli operatori dell’informazione e cultura.
I 17 Goals fanno riferimento ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo che prendono in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica – e mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l‘ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani.
La possibilità di esprimersi artisticamente, dipingendo e colorando, ha aumentato negli utenti il piacere di vivere la scuola come luogo di reale inclusione dove sviluppare comportamenti relazionali positivi, di collaborazione e di rispetto, aumentando in loro l’autostima e producendo atteggiamenti utili per adottare un approccio integrato e misure concrete per affrontare le numerose e complesse sfide ambientali e sociali.
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